I fattori di degrado dei serramenti in legno
I serramenti in legno vengono spesso considerati i più delicati del mercato; oggi però gli infissi creati con questo materiale sono trattati con vernici ad acqua e altri prodotti che ne permettono una lunga resistenza e un’ottima conservazione. Certo, i fattori ambientali e in particolar modo il sole tendono a deteriorare il legno, ma la qualità della materia prima ed una corretta manutenzione fanno la differenza.
I fattori più importanti da tenere in considerazione sono:
- agenti atmosferici: pioggia, tempesta, sole, nebbia, vento: sono tutti fattori naturali che interagiscono chimicamente e influenzano negativamente la salute del serramento, accelerando il suo deterioramento.
- umidità: penetra nel legno provocando la formazione di crepe nella struttura, screpolature nel legno e la possibile disgiunzione tra i diversi pezzi che compongono il serramento.
- alta temperatura: un serramento esposto al sole può raggiungere i 60° di temperatura, provocando l’indurimento del legno e conseguenti traumi nel corso della vita del serramento.
- raggi ultravioletti: presenti nella luce solare, causano ingiallimenti nelle tinte del serramento e alterazione dei colori. Incidono soprattutto nei prodotti che hanno una tinta chiara o bianca, essi infatti risultano i più delicati perché a rischio ingiallimento.
- inquinamento: insieme agli altri agenti atmosferici provoca l’alterazione del colore e l’invecchiamento rapido del legno.
- funghi: chiamati anche funghi dell’azzurramento e della marcescenza, attaccano soprattutto i serramenti collocati nei luoghi umidi. Questo tipo di micro-organismo può creare forme di marcescenza e attaccare principalmente la parte del serramento sotto la verniciatura, causando danni a livello sia strutturale sia estetico.
- insetti: i tarli e le termiti, tipologia di insetti chiamati xilofaghi, sono responsabili di piccoli fori e imperfezioni che si possono osservare nel legno, che di conseguenza appare rovinato e più fragile.